LEGGENDE AL CAFFE'

Oggi vogliamo raccontarvi alcune leggende riguardanti la scoperta del caffè.

Una delle più note è quella di Kaldi, un pastorello dello Yemen, che ritrovò le sue capre agitate ed energiche.
Vide che erano attratte da piccoli frutti rossi e decise di portare queste "magiche" bacche in un monastero per mostrarle all'abate, che, credendole opera del diavolo, le buttò nel fuoco. Grazie al profumo emanato vennero subito recuperate ed i monaci prepararono un decotto che riusciva a dar loro energia. 
Così nasceva la nostra bene amata bevanda

Un’altra leggenda racconta che un grande incendio si propagò  in un vasto territorio dell’Abissinia, coperto da piante spontanee di caffè,  diffondendo così l’inconfondibile aroma a chilometri di distanza. In questo modo fu possibile conoscere queste bacche e il loro possibile utilizzo.

Infine, vi raccontiamo la storia di Omar, un guaritore della città di Mocha, nello Yemen.

Fu bandito dalla sua città e si rifugiò in una grotta nelle vicinanze, vivendo di stenti e patendo la fame, finchè scoprì degli alberelli con strane bacche, troppo dure per essere masticate.

Provò quindi ad abbrustolirle e  bollirle con dell’acqua; bevve poi questa miscela e recuperò le energie che ormai lo avevano abbandonato. Capì le proprietà energizzanti di questa bevanda e la somministrò anche a un viaggiatore debilitato e sofferente che riuscì a tornare miracolosamente a casa.

La notizia si diffuse immediatamente e Omar venne riaccolto in città come un grande guaritore.

Qualunque sia la storia noi siamo sicuramente molto felici della scoperta;)